2015-09-15 18:51:00

Riforme: minoranza Pd abbandona tavolo


Continua il braccio di ferro all'interno del Pd sulla riforma costituzionale, all'esame in commissione a Palazzo Madama. Strappo della minoranza che abbandona il tavolo di confronto. Il Pd sembra intenzionato a portare  il testo subito in Aula.  Intanto il Governo è anche alle prese con la delicata questione degli esodati. Servizio di Giampiero Guadagni:


 
Il 15 ottobre la legge di Stabilità sarà presentata al Senato. Entro quella data il premier Renzi intende approvare le riforme. Il principale nodo da sciogliere resta quello dell'articolo 2, quello sulla elettività dei futuri senatori. Il ddl Boschi prevede che i membri della nuova Camera alta vengano indicati dai consigli regionali; la sinistra Pd chiede che permanga l'elezione diretta. Mediazione difficile, la minoranza Pd ha abbandonato il vertice di oggi parlando di binario morto. Il lavoro prosegue, non è saltato alcun tavolo, taglia corto il ministro Boschi. Mentre il presidente della Commissione Affari costituzionali del Senato Finocchiaro annuncia l'inammissibilità degli emendamenti all'articolo 2.  Altro tema delicato sul tappeto, quello degli esodati, persone rimaste senza pensione e senza lavoro in seguito alla legge Fornero. Proptesta della Lega a Montecitorio e a Palazzo Madama. In mattinata il laeder del Carroccio Salvini aveva occupato il ministero dell'Economia, davanti al quale si è svolto anche un presidio dei sindacati confederali.  Intanto il premier Renzi, intervenendo all'assemblea della Coldiretti, annuncia: dal prossimo non si pagheranno più Imu agricola e Irap.
 








All the contents on this site are copyrighted ©.