"Il giovane è in movimento?": su questo tema, il Dipartimento nazionale della Pastorale giovanile (Dnpj) del Portogallo ha organizzato a Fatima, per il 25 e 26 di settembre, la quarta edizione delle "Giornate di formazione”. Nella conferenza stampa indetta per presentare l'evento – riferisce l’agenzia Sir - i responsabili nazionali hanno spiegato che l'incontro avrà come base di discussione "la misericordia nella Pastorale giovanile, fondata sulle felicità alle quali essa è capace di dare impulso attraverso i cammini della nuova evangelizzazione".
Comprendere l’identità dei giovani d’oggi per annunciare meglio Gesù
La tematica scelta - sottolineano gli organizzatori - cercherà di "interpellare,
ricercare, risvegliare, e invitare al dialogo i partecipanti", mediante tutta una
serie di interrogativi: "La gioventù costituisce una priorità per la Chiesa? La Chiesa
come vede i giovani? Che cosa significa essere cristiano nel mondo? Chi sono i giovani,
e quali sono i loro problemi? In che modo il giovane si sente in Missione? Come la
preghiera spinge ad uscire da se stessi per andare incontro al prossimo?". Dalle risposte
che saranno fornite, la Pastorale giovanile portoghese cercherà di "comprendere l'identità
dei giovani d'oggi, entrando negli ambienti della loro quotidianità, per essere meglio
capace di annunciare Gesù, e attualizzare la Parola di Dio con nuovi linguaggi".
Famiglia, vita consacrata e misericordia tra i temi in esame
Tra gli oratori invitati, spiccano i nomi del teologo e filosofo Pedro Valinho Gomes,
che parlerà della famiglia; la Madre superiora provinciale della Congregazione delle
Schiave del Sacro Cuore di Gesù, suor Maria Vaz Pinto, che rifletterà sulla vita consacrata;
e lo specialista in studi di mercato e opinione, Carlos Liz, che affronterà il tema:
"I giovani, luoghi della Misericordia". (I.P.)
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