2015-09-26 10:40:00

Vescovi pakistani: no a discriminazione di stato su minoranze religiose


Invertire la tendenza sulla discriminazione dei non musulmani nei posti di lavoro pubblici: è quanto chiede la “Commissione nazionale di Giustizia e Pace”, in seno alla Conferenza episcopale del Pakistan che, in una nota ripresa dall'agenzia Fides, invita il Primo Ministro del Punjab a “rivedere le politiche per l'occupazione, al fine di evitare discriminazioni basate sulla fede a tutti i livelli e di garantire a tutti i cittadini pari opportunità di lavoro”.

I non-musulmani del Pakistan hanno contribuito al bene della nazione
La Commissione ricorda che “in Pakistan, Paese dove il 97% della popolazione è musulmana, i non-musulmani del Pakistan hanno contribuito a vario titolo alla nazione in campi come istruzione, assistenza sanitaria, difesa, diritti umani, e in altri settori di sviluppo”. Oggi, prosegue il testo, “i giovani provenienti da comunità non-musulmane sono pronti a competere nel settore del pubblico impiego per posti di lavoro altamente qualificati”.

Alle minoranze solo i lavori più umili
Il comunicato della Commissione giunge dopo che il “Dipartimento per i servizi e l’amministrazione del Punjab” ha notificato che, in base alla legge esistente, ai non-musulmani è riservata una quota del 5% dell'occupazione nel settore pubblico per garantire l'equità. “Purtroppo – nota la Commissione – ogni volta che un settore del pubblico impiego presenta i posti riservati, lo fa solo per i lavori più umili”. Un esempio è costituito dal bando di concorso diffuso il 16 settembre 2015 dal Punjab Institute of Cardiology, che riserva a lavoratori non-musulmani unicamente posti di lavoro per operatori sanitari di basso livello, che si occupano della pulizia.

Il Paese deve “superare ogni discriminazione religiosa
​La Commissione ricorda che “il governo del Pakistan ha accettato di raggiungere gli Obiettivi di sviluppo del Millennio in cui si dice che ogni individuo sarà dotato di lavoro senza alcuna disuguaglianza” e dunque il Paese deve “superare ogni discriminazione religiosa, per la quale i non-musulmani sono privati di pari opportunità di lavoro”. Alcuni avvocati cristiani hanno deciso di contestare in tribunale il bando di concorso diramato dal Punjab Institute of Cardiology. (P.A.)








All the contents on this site are copyrighted ©.