Expo: card. Parolin in visita al padiglione della Santa Sede

Il padiglione della Santa Sede a Expo "è un invito alla riflessione sui grandi problemi dell'uomo e sulle risposte che la Chiesa dà. E’ la traduzione quasi plastica di quell'invito che il Papa ha rivolto nel suo discorso all'Onu". Lo ha dichiarato il Segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, nel corso della sua visita al padiglione della Santa Sede all'Expo. Il servizio di Fabio Brenna:

E’ iniziata da Palazzo Italia la visita ad Expo del Segretario di Stato Vaticano, card.Pietro Parolin. Giunto a Milano in treno, il cardinale è stato accolto ed accompagnato da una delegazione guidata dal ministro italiano delle Infrastrutture, Graziano Del Rio e dal vescovo ausiliare di Milano, mons.Erminio De Scalzi. Nel pomeriggio Parolin ha visitato il padiglione della Santa Sede, intitolato “Non di solo pane”. Ha ammirato la parete fotografica che accoglie il visitatore, un’onda di storie, sguardi, volti; l’onda dell’umanità in cammino e in ricerca. Immagini raccolte in ogni angolo del mondo che parlano della fame dell’uomo, intesa nel suo senso più ampio: fame materiale, ma anche fame spirituale. E’ quindi passato al tavolo multimediale che è allo stesso tempo, mensa, altare, luoghi della vita di ogni giorno. Ed ancora la visita alle due opere esposte: l’arazzo “L’istituzione dell’Eucarestia” di Rubens e l’”Ultima cena” del Tintoretto. Già più di un milione di persone è passato per questo padiglione, che al card. Parolin richiama il recente appello fatto da Papa Francesco all’Onu. Il porporato ha anche parlato di Expo come occasione di incontro positivo fra i diversi popoli del mondo. Ultima tappa all’Edicola Caritas, la risposta di Caritas al tema di Expo: “Dividere per moltiplicare”; la condivisione delle risorse, saperi e competenze come proposta al problema del cibo e del nutrimento per tutti. Un modo per ricordare come in un mondo di 7 miliardi di persone e che produce cibo per 12 miliardi, 800 milioni soffrono la fame.