2015-10-12 17:05:00

Francia 2016: la nazionale unisce gli albanesi di Tirana, Pristina e Skopje


L'orgoglio del popolo albanese

L'allenatore italiano Gianni De Biasi scrive la storia del calcio albanese portando la nazionale di Tirana agli Europei di Francia 2016 senza passare dagli spareggi. In festa l'Albania e il Kosovo: molti giocatori della nazionale albanese sono infatti originari di Pristina. "La storica qualificazione dell'Albania ad un torneo internazionale, spiega don David Djudjai, responsabile del programma albanese della Radio Vaticana, "rappresenta lo spirito e l'orgoglio del popolo albanese ma la festa per la nazionale non ha niente a che fare con i nazionalismi del passato. Rapperesenta l'entusiasmo di un popolo per nuovi e migliori traguardi del Paese". "In questo contesto non va dimenticato il ruolo della Chiesa cattolica albanese, con la sua pastorale attenta alla formazione umana e sociale dei giovani che passa anche dai molti oratori che in Albania sono al servizio di tutti, non solo dei cattolici. Lo sport diventa un nuovo motore per la crescita ulteriore del popolo albanese". 

Tasse evase e affari nel calcioNovanta giorni di stop 'etico' a Michel Platini come presidente dell'UEFA, per aver ricevuto soldi forse in modo irregolare dalla FIFA. Lionel Messi, giocatore argentino del Barcellona, al centro di una vicenda di evasione con il fisco spagnolo. Intanto, in Italia, la Infront, società svizzera che gestisce i diritti di marketing e mediatici degli eventi sportivi internazionali e delle Federazioni è al centro di presunti movimenti finanziari non regolari. "Una gestione poco etica dei soldi nello sport, sottolinea Carlo Nesti, giornalista e scrittore, non aiuta lo sport e i tifosi", che in numero sempre maggiore lasciano lo stadio e abbandonano le pay tv, per ritrovarsi, come in passato insieme al bar per vedere le partite.

 L'Associazione sportiva 'Liberi Nantes' di Roma

L’associazione sportiva dilettantistica “Liberi Nantes” ha sede a Roma ed è nota per la sua squadra di calcio, che milita nel campionato di Terza Categoria, interamente composta da rifugiati e richiedenti asilo. Le partite casalinghe vengono disputate al Campo XXV Aprile, nel quartiere Pietralata. Esiste dal 2007 e promuove altre attività sportive quali l’escursionismo ed il “touch rugby”, una specie di rugby senza placcaggi. In più offre corsi di lingua italiana per stranieri. Attraverso lo sport è possibile fare inclusione sociale e promuovere i valori dell’accoglienza: questo è il messaggio che un’associazione del genere vuol far passare. Con noi la presidente della Liberi, Daniela Conti (di Davide Capano).

 








All the contents on this site are copyrighted ©.