2015-10-28 15:20:00

Risparmio, Bankitalia vede una ripresa vicina all'1% del Pil


“Trasparenza, correttezza e etica degli intermediari finanziari” sono “elemento essenziale per il sistema creditizio". Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio inviato alla 91esima Giornata del risparmio. Nella cerimonia a Roma, il governatore di Bankitalia ha detto che quest’anno il Prodotto Interno Lordo potrebbe crescere anche dell’1%. Alessandro Guarasci:

Il governatore Visco ribadisce che il sistema bancario italiano è solido. E anche in caso di fallimento di qualche istituto, con le nuove norme europee, è davvero difficile che chi ha depositi per più di 100 mila euro possa rimetterci. D’altronde, le banche sono essenziali per far ripartire il Paese. La ripresa dunque si rafforza dice il governatore Ignazio Visco:

“Il significativo aumento dell’occupazione che ha beneficiato anche dei provvedimenti adottati dal governo continuerà a sostenere i consumi delle famiglie. La crescita dell’attività nel 2015 potrebbe superare quella indicata nelle nostre proiezioni di luglio sfiorando l’un per cento”.

Visco difende poi l’operato di Bankitalia, nella vicenda che lo vede indagato in merito all’acquisizione di Banca Popolare di Spoleto da parte di Banco Desio. Visco riceve la solidarietà dei vertici dell’Abi e del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, che definisce essenziale l’azione dell’istituto centrale. Per il ministro Padoan l’Italia è ripartita:

“Le riforme strutturali, una politica di bilancio che concili lo stimolo alla crescita con il risanamento dei conti e politiche dirette di sostegno all’investimento. Questa legge di stabilità ha un segno fondamentale nell’abbattimento delle tasse. Continua anche il processo di privatizzazione che recentemente ha segnato importanti risultati e ha permesso di ottenere con un po’ di anticipo gli obiettivi che il governo si era prefissato anche in sede europea”.

E il presidente delle casse di risparmio, Giuseppe Guzzetti, assicura collaborazione. Le Fondazioni di origine bancaria  investiranno 150 milioni di euro per un progetto per l'infanzia  svantaggiata

 

 

 

 

 








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