2015-10-29 07:17:00

Siria: Usa pronti a operazioni di terra. Iran partecipa a colloqui


Gli Stati Uniti sono pronti alle operazioni di terra in Siria. La conferma da parte di Washington ha provocato l’immediata reazione di Mosca, che parla di decisione “inaccettabile”. In questo clima, c’è attesa per l’incontro internazionale, allargato per la prima volta anche all’Iran, che si terrà nelle prossime ore a Vienna. Il servizio Giada Aquilino:

Dopo le indiscrezioni del Washington Post, la conferma del capo del Pentagono, Ash Carter: gli Stati Uniti valutano l’ipotesi di condurre in Siria “azioni dirette sul terreno”, puntando a un maggiore coinvolgimento nella lotta contro il sedicente Stato islamico. Per la Russia si tratterebbe di una violazione del diritto internazionale: “è davvero troppo”, ha detto Valentina Matvienko, presidente del Consiglio della Federazione, la Camera alta del Parlamento russo. L'amministrazione Obama starebbe pensando all'invio di truppe per missioni integrate con i ribelli moderati o con i combattenti curdi. Per l’Iraq, l’ipotesi prevalente sarebbe quella del dispiegamento di elicotteri da combattimento Apache. Sul fronte diplomatico intanto l'Iran ha accettato l'invito partito da Washington per partecipare al tavolo sul futuro della Siria: oggi a Vienna si tiene una riunione allargata anche all'Egitto. La Turchia infine lancia l’allarme per il possibile arrivo di almeno 2 milioni di profughi siriani nel proprio territorio.








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