Renzi: Nell'area Expo un grande centro di ricerca

“Tornare ad avere un governo ogni cinque anni è una prima riforma molto semplice”. Lo ha detto il premier Renzi nell’annunciare i progetti per il dopo Expo. Nell’area è previsto un grande centro di ricerca. Giampiero Guadagni:

Un centro di ricerca e tecnologia applicata di altissimo livello. Sarà questo il futuro dei padiglioni Expo, smantellati nel giro di alcuni mesi. Questa almeno è l'ambiziosa sfida del governo, presentata oggi a Milano dal premier Renzi, salito sul palco del Piccolo Teatro per parlare appunto della cittadella tecnologica. Expo, ha sottolineato Renzi, ci ha restituito l'orgoglio di realizzare l'impresa, è diventato il simbolo di chi non si rassegna. Un ringraziamento particolare Renzi lo dedica a Giuseppe Sala, commissario di Expo, da molti considerato probabile candidato sindaco del capoluogo lombardo alle amministrative della prossima primavera.

Sin dal prossimo Consiglio dei ministri in programma venerdì, assicura il premier, il governo è pronto a mettere sul piatto di quella che dovrebbe diventare la Silicon Valley italiana 150 milioni di euro  all'anno per i prossimi dieci anni. 1.600 i ricercatori che potrebbero essere coinvolti nel progetto.

La speranza è che ci possano essere anche ricadute in termini occupazionali. E a proposito, Renzi rivendica con orgoglio gli ultimi dati Inps che parlano di crescita dei posti di lavoro grazie agli effetti del Jobs act. Negli ultimi 20 anni l'Italia ha parlato tutti i giorni di riforme e negli ultimi 20 mesi, afferma il premier, le riforme sono state realizzate.