Delrio: fiducioso su scioperi nei trasporti durante il Giubileo

Per il Giubileo da domani la Questura di Roma avrà 400 poliziotti in più, e in servizio complessivamente ci saranno 140 volanti. Intanto si continua a lavorare sulla mobilità. Ieri sera è stato firmato da Ministero Trasporti, Cgil, Cisl e Uil e associazioni datoriali un protocollo per una cabina di regia "per gestire e prevenire le vertenze conflittuali”. Alessandro Guarasci ha intervistato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio:

R. - Sono fiducioso che si possa costruire una soluzione passo dopo passo, ieri abbiamo compiuto un primo passo che fa salve alcune giornate, la franchigia. Non è una soluzione miracolistica ma conto di far aderire a questi accordi il maggior numero di sigle sindacali  possibili.

D. - Intanto da domani c'è già uno sciopero dell'Usb e di altre sigle nelle ferrovie…

R. - E' un elemento che si verifica spesso ma stiamo lavorando anche con le associazioni datoriali per trovare risposte complessive sul contratto del trasporto pubblico locale e risposte di lunghe periodo. Queste sigle non hanno firmato l'accordo, anche se non siamo ancora nel Giubileo, e ovviamente queste sigle hanno piena libertà di poter procedere.

D. - Le stazioni ferroviarie, gli aeroporti saranno snodi fondamentali durante il Giubileo. Il livello di sicurezza è adeguato?

R. - Abbiano rafforzato le misure e  vogliamo vigliare col massimo dell'impegno. Non c'è nessuno che può garantire il rischio zero come ha detto il ministro Alfano, ma le operazioni di potenziamento continueranno sicuramente.

D. - E’ in arrivo la privatizzazione di Fs. Si sente di garantire che andremo incontro a un miglioramento del servizio?

R. - Il percorso che iniziano lo iniziamo con lo scopo di potenziare i servizi i servizi regionali, l'efficienza e la qualità del servizio ai passeggeri se non fosse così la privatizzazione non avrebbe senso né per diminuire il debito pubblico italiano né per fare cassa. Non sono queste le intenzione del governo anche se è sempre bene viaggiare  verso una valorizzazione dei nostri asset. La privatizzazione delle ferrovie richiede un approfondimento importante e serio e di valutare gli andamenti del mercato come si è fatto con Poste. Per oggi (sui tempi, ndr) è impossibile fare una previsione attendibile senza questi elementi di merito sul tavolo