Piazza San Pietro sarà sicuramente piena l’8 dicembre per l’apertura della Porta Santa nella Basilica Vaticana. Ne è convinto mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, intervenuto all’inaugurazione della mostra “100 presepi” a Roma. Il presule si è detto sicuro che la capitale darà il meglio di sé. Il servizio di Alessandro Guarasci:
L’inizio del Giubileo è imminente e continuano ad arrivare richieste per attraversare la Porta Santa: più di 100 mila fino ad oggi. Ma l’organizzazione dei pellegrinaggi si è modificata negli ultimi anni, sempre più frequenti le prenotazioni dell’ultimo minuto. Mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione:
“Richieste di gruppi interi, richieste di singole persone... Avremo la Piazza piena certamente, l’8 dicembre, per l’apertura. Con quello poi diamo il via. Ma diamo il via anche con la speranza e la soddisfazione che Roma potrà essere, come sempre, accogliente, bella e capace di dare il meglio di sé durante il Giubileo".
Mons. Fisichella poi invita i pellegrini a non farsi intimorire dall’allerta terrorismo. Dunque, il Giubileo va vissuto secondo la sua reale essenza: un evento di pace e riconciliazione. Insomma, la rivista dello sedicente Stato islamico vorrebbe che la bandiera nera sventolasse sull’obelisco di San Pietro, ma questo non avverrà dice ancora mons. Fisichella:
“Ma non ci sarà neanche una bandiera bianca, perché questo non ci appartiene: non è un senso di resa a nessuno, tanto più davanti alla violenza. Siamo consapevoli che c’è un Giubileo come un evento, che è caratteristicamente un evento di pace, un evento di misericordia e questo deve essere il nostro primo pensiero”.
Simbolo di pace è il presepe. E proprio oggi a Roma è stata inaugurata la mostra “100 presepi”, una tradizione che si rafforza con l’Anno della Misericordia.
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