Sono oltre 50 le farmacie di Roma che, in occasione del Giubileo, si trasformano in “farmacie della misericordia”, ovvero luoghi in cui si potranno recuperare medicinali da destinare ai cittadini in difficoltà. I farmaci dovranno avere almeno 8 mesi di validità, essere correttamente conservati nella loro confezione integra, con l'esclusione dei farmaci appartenenti alla catena del freddo, quelli ospedalieri (fascia H) e quelli appartenenti alla categoria delle sostanze psicotrope e stupefacenti.
Un gesto di solidarietà contro la povertà
Si tratta di “un gesto di solidarietà” – spiega una
nota del Banco Farmaceutico – di fronte ad una “povertà farmaceutica che a Roma colpisce
oltre 29mila persone”. Nel 2015, in particolare, la richiesta di medicinali nella
Capitale ha avuto un incremento del 4,9% rispetto al 2014. I medicinali raccolti nelle
“farmacie della misericordia” verranno poi devoluti a 33 centri assistenziali, tra
cui Caritas diocesana, Centro Astalli, Comunità di Sant' Egidio, Croce Rossa Italiana,
Medicina Solidale ed Unitalsi.
Evitare gli sprechi
"Sono molti i farmaci che per il termine della terapia
non vengono più utilizzati e portati fino alla loro scadenza – spiega Paolo Gradnik,
presidente del Banco Farmaceutico - questo spreco è evitabile con un semplice gesto
di donazione e grazie al lavoro di controllo dei farmacisti, che selezionano i farmaci
che possono effettivamente essere riutilizzati”. L’elenco completo delle 53 “farmacie
della misericordia” di Roma è consultabile sui siti bancofarmaceutico.org e www.mediolanum-farma.it.
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