Card. Bagnasco apre la Porta Santa a Genova

A Genova è stato il presidente della Conferenza Episcopale Italiana il Cardinale Angelo Bagnasco ad aprire la Porta Santa della città al termine di una suggestiva processione nei vicoli. Per noi c’era Dino Frambati:

La prima grazia dell'Anno Santo è “riscoprire la bellezza della Fede cristiana, il fascino dell'abbandono alla misericordia di cui Cristo è volto. E' farne esperienza rinnovata e intensa come singoli, come comunità, come Chiesa”. Così il cardinale Bagnasco, oggi pomeriggio, aprendo la Porta Santa di Genova presso la cattedrale di san Lorenzo. Nell'omelia pronunciata poco dopo ha indicato di dire no ad un “cristianesimo mediocre che si accontenta di fare il minimo senza desiderare il meglio, la santità”, no a diventare “cristiani anonimi”. Nell'Anno Giubilare, ha insistito il porporato, ci sia “disponibilità ad ascoltare chi vive nel dubbio o nella paura, condivisione di una pena, pietà per i defunti” seguendo la “la perla preziosa del Vangelo”. Cerimonia intensa, ricca di devozione, commozione da parte dei tantissimi fedeli accorsi, accettando eccezionali misure di sicurezza ed accessi super controllati a San Lorenzo. E dopo una processione dall'antica chiesa di San Matteo in cattedrale attraverso i caratteristici carruggi genovesi. Il Giubileo a Genova è iniziato anche al Santuario della Madonna della Guardia con analoga apertura di una porta in quel luogo sacro. In San Lorenzo la porta giubilare sarà quella laterale, dal Battistero, per ragioni di sicurezza.