Italia voto finale del Senato sulle riforme costituzionali

Stasera voto finale del Senato sulle riforme costituzionali. Dopo l'ok di Palazzo Madama il ddl Boschi passerà alla Camera per l'ultimo voto e verrà sottoposto al referendum che lo stesso premier Renzi ha fatto sapere si terrà in ottobre.Giampiero Guadagni

La storia si occuperà di questa giornata, il Paese vi deve gratitudine istituzionale. Si è rivolto così ai senatori il premier Renzi in aula a Palazzo Madama prima del voto. Obiettivo raggiunto, ha detto Renzi, per la tenacia del ministro Boschi e anche per la costante spinta di Napolitano. L'Italia dunque riparte. E a proposito Renzi torna sulle polemiche degli ultimi giorni con Bruxelles per dire che l'Europa è la grande occasione se parlerà di crescita e non più di austerity. La riforma costituzionale non tocca i pesi e i contrappesi previsti dalla Costituzione, assicura Renzi, che poi sottolinea: la mia ardita previsione diventa realtà, sarò l'ultimo premier a chiedere la fiducia a questa Aula. La riforma infatti prevede un cambiamento profondo di funzioni e composizione del Senato. La Camera sarà l'unica Assemblea legislativa e anche l'unica a votare la fiducia al governo. Finisce così il bicameralismo perfetto. Tutto questo naturalmente se Montecitorio dirà il sì definitivo alla riforma e soprattutto se questa sarà confermata nel referendum previsto in autunno. Se perdo, ha ribadito stasera Renzi, chiuderò la mia esperienza politica.