2016-02-09 07:54:00

Primarie Usa 2016. In New Hampshire favoriti gli antisistema


Donald Trump e Barnie Sanders. Sono i due candidati anti-sistema i favoriti dai sondaggi nelle primarie del New Hampshire, secondo appuntamento elettorale della presidenziale Usa 2016. Il servizio di Francesco Semprini:

In casa repubblicana è il miliardario newyorkese a guidare la classifica distaccando di gran lunga gli inseguitori, Marco Rubio, Jeb Bush e John Kasich, Chris Christie, i moderati che tanto piacciono all’establishment del Grand Old Party. “Se non votate per me allora è meglio che non votiate affatto”, dice Trump agli elettori dello Stato, mentre i suoi inseguitori si danno battaglia per conquistare la seconda posizione. Secondo l’ultimo sondaggio Emerson, Trump al 31% delle preferenze, Bush ha il 16%, Kasich il 13%, Rubio il 12%, Cruz l’11%.  Il secondo posto sarà essenziale per determinare gli equilibri, specie dopo la sorpresa dell’Iowa dove Cruz ha scalzato Trump e Rubio è stato protagonista di una straordinaria prestazione portandosi a ridosso del tycoon newyorkese. 

Tra i democratici, il socialista Sanders fa il pieno di voti tra i giovani del Granite state e allunga il passo distaccando la Clinton di oltre 25 punti. L’ex First Lady rischia la debacle mentre il marito Bill, dopo le ultime nervose apparizioni, mette le mani avanti e accusa la squadra elettorale della moglie Hillary: “È colpa vostra, non avete avuto la creatività che serviva per conquistare il New Hampshire”. Per Hillary si tratta di ridurre il gap: se ridotto intorno a dieci punti sarebbe una vittoria, un viatico verso i più favorevoli Stati del sud, ma venti punti sarebbero più che un campanello di allarme.

Determinante sarà la scelta che faranno gli “undeclared”, chiamati a esprimersi poco prima del voto. Sono loro, insieme agli indecisi che covano soprattutto nel campo repubblicano, a poter fare la differenza, soprattutto alle spalle dei due vincitori annunciati. Tenendo presente che trattasi di Swing State, uno di quegli Stati che cambiano orientamento più facilmente) Qui Barack Obama perse contro  Hillary nel 2008, e qui Bill Clinton nel 1992 riuscì a fare del suo secondo posto - dopo lo scivolone dell’Iowa - un successo capace di fornire un forte slancio alla sua campagna. Tenendo sempre presente che una vittoria nel New Hampshire può comunque diventare determinante nella corsa verso la Casa Bianca. 








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