2016-03-11 07:55:00

Libia: continuano attacchi dell'Is, stallo su governo nazionale


La lotta al terrorismo passa anche per la Libia, dove le divisioni interne tra Tobruk e Tripoli rendono per il momento impossibile pianificare una risposta unitaria e coordinata contro il sedicente Stato islamico. Stefano Pesce ci aggiorna sulla situazione nel Paese:

Sono passati tre mesi da quando a Skhirat, in Marocco, i rappresentanti di Tripoli e di Tobruk firmarono per la formazione di un governo nazionale, sotto l'egida delle Nazioni Unite, e la situazione vede ancora le due sponde libiche remare l’una contro l’altra. Anche ieri a Tunisi, esponenti di vari gruppi si sono riuniti per tentare di formare un governo unitario, ma sono troppi i punti di frizione. E senza “un legittimo governo nazionale, non ci potrà mai essere nessun intervento italiano in Libia”. Lo ribadisce il ministro della Difesa italiana, Roberta Pinotti, facendo eco alle dichiarazioni del presidente Usa, Barack Obama, secondo il quale l’operazione in Libia del 2011 che causò la caduta di Gheddafi e portò il Paese nel caos, fu un fallimento da non ripetere. Intanto continuano gli attacchi terroristici nel Paese, mentre le indagini sulla morte dei due tecnici italiani Failla e Piano, con l’autopsia eseguita al Policlinico Gemelli di Roma, hanno accertato che i due sarebbero stati uccisi durante un conflitto a fuoco e non per un’esecuzione. Oggi i funerali.








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