2016-03-22 19:07:00

Obama condanna il terrorismo. Su Cuba: finisca la Guerra Fredda


Degli attentati di Bruxelles ha parlato anche il presidente degli Usa Obama, in visita a Cuba. Obama ha esortato la comunita' internazionale a rimanere "unita" per far fronte al terrorismo e ha promesso che il suo Paese fara' "tutto il necessario" per assicurare alla giustizia i responsabili. E poi i temi cari ai cubani. Elena Molinari:

Con un’appassionata esortazione a non avere paura, né degli Stati Uniti, né della libertà d’espressione, Barack Obama si è rivolto al popolo cubano e al suo presidente Raul Castro. Il capo di Stato americano ha teso agli isolani una mano, ribadendo la speranza che la sua inedita visita segni l’avvio di una nuova era.

"È arrivato il momento di lasciarci il passato alle spalle. Di guardare avanti a un futuro di speranza – ha detto Obama in spagnolo dal teatro dell’Avana – Faremo questo viaggio insieme. Sí se puede". Il capo della Casa Bianca, nel suo discorso trasmesso dalla televisione cubana, non ha però alluso solo allo sviluppo economico, pur necessario per sollevare Cuba dalla povertà. Ha insistito soprattutto sui diritti umani, e sulla creazione di uno stato di diritto.

“Credo che tutti abbiano il diritto di praticare la loro fede pubblicamente”, ha sottolineato, prima di invitare Raùl Castro, seduto in platea a “non avere paura delle opinioni diverse dei cubani”. Subito dopo il suo intervento, Obama ha incontrato alcuni dissidenti all’ambasciata americana, molti dei quali erano stati detenuti in passato dal regime castrista.








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