2016-04-22 09:36:00

Sud Africa: iniziava anti-tratta promossa dalla Chiesa cattolica


“Taxi contro il traffico di esseri umani”: si chiama così l’iniziativa promossa dalla Conferenza episcopale del Sudafrica (Sacbc) per sensibilizzare i tassisti su questa piaga umana e sociale. Il progetto è stato presentato in una conferenza di tre giorni, dal 12 al 15 aprile, organizzata dall’Ufficio contro la Tratta degli esseri umani (Counter Trafficking in Persons Office CTIP) della Chiesa locale, in collaborazione con i superiori degli istituti religiosi.

Il dramma dei minori
“Il traffico di esseri umani, specialmente quello di bambini, è molto diffuso in Sudafrica”, ha detto suor Melanie O’ Connor, coordinatrice del CTIP, citata dall’agenzia Fides. “Non solo esiste il problema del traffico all’interno del Paese, ma la maggior parte della tratta di tra i 14 e i 23 anni avviene attraverso i nostri confini da parte di singoli individui e gruppi criminali organizzati”.

Insieme per fare la differenza
Il 14 aprile i tassisti si sono riuniti presso l’Harties Taxi Rank a Hartbeespoort, nel comune di Madibeng, per esprimere solidarietà all’iniziativa promossa dalla Chiesa cattolica. In quell’occasione suor Melanie ha sottolineato il ruolo che giocano i tassisti nel combattere la tratta degli esseri umani, segnalando alle autorità i trasferimenti sospetti da parte di passeggeri con minori.“Insieme possiamo fare la differenza”, ha concluso la religiosa. (L.M.) (Agenzia Fides 21/4/2016)








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