Orrore in Nigeria: soldati dell’esercito hanno ucciso 350 membri di un gruppo della minoranza sciita, fra cui uomini, donne e bambini. E’ quanto denuncia Amnesty International precisando che il massacro sarebbe avvenuto a Zaria, nello Stato di Kaduna, lo scorso mese di dicembre. Il servizio di Roberto Piermarini:
Sono scioccanti le testimonianze raccolte da Amnesty International su quanto avvenuto
lo scorso mese di dicembre dopo uno scontro tra soldati nigeriani e membri del Movimento
islamico della Nigeria. Le persone uccise sono almeno 350. Alcuni feriti sono stati
bruciati vivi. Molti adulti, ma anche bambini, sono rimasti vittime di gravi soprusi
da parte di militari Nel rapporto dell’organizzazione umanitaria si sottolinea anche
che le autorità locali hanno cercato di distruggere e di nascondere le prove di questo
massacro. Le autorità dello Stato di Kaduna, secondo Amnesty International, avrebbero
finalmente ammesso di aver segretamente sepolto 347 corpi in una fossa comune solo
lo scorso 11 aprile. Nel martoriato Stato del Borno, un portavoce militare ha annunciato
infine che l’esercito ha catturato 4 capi del gruppo islamico terroristico Boko Haram
aggiungendo che si tratta di arresti la cui importanza è "senza
precedenti".
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