2016-04-25 07:59:00

Austria: alle presidenziali vittoria dell'estrema destra


E’ al centro della analisi degli osservatori politici il risultato delle elezioni di ieri in Austria e Serbia. Nel Paese transalpino netta affermazione per le presidenziali del candidato dell’estrema destra. Hofer, che al ballottaggio sfiderà il Verde, Van Der Bellen. In Serbia, per le legislative, conferma del centro destra del premier, Vucic. A condizionare il voto soprattutto la crisi immigrazione. Il servizio di Giancarlo La Vella:

Suscita clamore l’’esito delle presidenziali austriache. Un risultato che rafforza lo spettro di un’Austria che chiude confini e innalza muri, in prima linea nell’opporsi all’ondata migratoria. Al primo turno praticamente trionfo dell'estrema destra e, allo stesso tempo, vistoso arretramento dei partiti tradizionali, i socialisti ed i popolari, che hanno guidato l’Austria sin dal 1945. E’ il candidato del partito della Libertà, Norbert Hofer, a fare la parte del leone con oltre il 35% delle preferenze. Al ballottaggio del 22 maggio prossimo sfiderà il verde Alexander Van Der Bellen, secondo con circa il 21%. In Serbia ieri, invece, elezioni anticipate e la vittoria del premier uscente di centro destra, Aleksandar Vucic. Proprio lui ha voluto il voto anticipato, per ottenere una maggioranza più ampia in Parlamento, con lo scopo di rendere più veloci le necessarie e dolorose riforme per l'ingresso della Serbia nell’Unione Europea; un obiettivo, sia pur di poco, mancato.

 








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