Incontro a tutto campo ieri ad Hannover, tra la cancelliera tedesca Merkel e il presidente degli Stati Uniti, Obama. Le emergenze del momento al centro dei colloqui tra i due leader, ai quali si aggiungono oggi, per un vertice allargato, il presidente francese Hollande e i primi ministri di Italia e Gran Bretagna, Renzi e Cameron. Il servizio di Roberto Piermarini:
“Angela Merkel è dalla parte giusta della storia”. Obama, in una conferenza stampa
congiunta, rivolge un chiaro apprezzamento alla cancelliera tedesca sulla questione
immigrazione, un tema che sta creando dibattiti e divisioni in Europa. Tanti altri
i temi affrontati dal capo della Casa Bianca. Sull’emergenza clima, Obama ha detto
che l'accordo di Parigi non su sarebbe potuto raggiungere senza una forte cooperazione
tra Usa e
Germania. Frenare l’aumento della temperatura terrestre – ha detto ancora – è uno
dei compiti più importanti dei prossimi anni. Poi ancora la Siria, con Stati Uniti
– ha detto Obama – sono pronti a un ulteriore invio di 250 militari per aiutare le
forze
locali. Il presidente americano ricorda poi i principi alla base della Nato: “Abbiamo
l'obbligo di difendere ogni membro dell'Alleanza, ed è quello che faremo” – dice.
E ancora la richiesta alla Cina di frenare la Corea del Nord sui lanci missilistici.
Infine, anche l’economia, con una chiara promessa di Obama: “Il Trattato transatlantico
sul commercio e gli investimenti potrà essere concluso entro l’anno”.
All the contents on this site are copyrighted ©. |