2016-05-04 18:11:00

Migranti. Ue tutela trattato di Schengen e rinnova Dublino


Immigrazione. La Commissione europea ha dato il via libera all'estensione per un ulteriore periodo di sei mesi alla reintroduzione dei controlli alle frontiere di 5 Paesi dell'area Schengen; ha anche raccomandato a Consiglio e Parlamento Ue la liberalizzazione dei visti per i cittadini turchi nell'area del trattato di libera circolazione. Massimiliano Menichetti:

Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia per altri sei mesi potranno controllare le frontiere. La decisione spiega la Commissione Ue è "in linea con il trattato di Schengen" ed è necessaria perché "nonostante i progressi" nella gestione dei flussi migratori "dalla Grecia" ancora resta molto da fare. Confermato comunque che entro la fine del 2016 il trattato sulla libera circolazione sarà pienamente ripristinato. Sulla questione del diritto d’asilo e il relativo trattato di Dublino il Commissario europeo Dimitris Avramopoulos, da Bruxelles, ha detto che è stato “ucciso dalla pressione senza precedenti” e che la nuova proposta europea sarà più valida. Eurodac, il database europeo delle impronte digitali, sarà trasformato in una nuova agenzia per l'asilo. Presentato anche un meccanismo automatico fra Stati sulla redistribuzione dei profughi quando i Paesi di “primo arrivo superano la loro capacità di accoglienza" che si aggiunge allo schema di ricollocamento di 160 mila da Grecia e Italia. Per questo secondo meccanismo è previsto il pagamento di 250 mila euro per ogni rifugiato non accolto dai Paesi che devono farlo. Fermamente contrari però al sistema delle multe Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Slovacchia. La Gran Bretagna invece cambia segno e dopo un lungo braccio di ferro interno ha deciso di accogliere dei bambini siriani non accompagnati che sono arrivati in Europa. La Commissione europea ha anche raccomandato a Consiglio e Parlamento Ue la liberalizzazione dei visti per i cittadini turchi nell'area Schengen. Una decisione ha spiegato Avramopoulos, che premia "i notevoli sforzi compiuti dalle autorità turche" da marzo. Ad Ankara comunque "restano cinque criteri da soddisfare", da qui a fine giugno, ha detto il vicepresidente vicario della Commissione Ue Frans Timmermans, il quale ha confermato che i "cittadini turchi potranno entrare solo con i passaporti biometrici". Sulla questione del Passo del Brennero oggi il premier italiano Renzi ha detto che le chiusure dell’Austria sono un puro “esercizio di propaganda” ed una “operazione pericolosa”, perché “gioca con la paura”. Intanto la Guardia Costiera italiana ha soccorso nelle ultime ore 42 migranti su una barca a vela a largo di Leuca. Tra loro c'erano 7 minori e 2 donne incinte. In questo scenario non usa mezzi termini il presidente della Ong Medici Senza Frontiere, Loris De Filippi, il quale sottolinea che "costruendo muri e barriere, come al Brennero, l'Europa sta cedendo all'egoismo e al cinismo”. E che la "chiusura della rotta balcanica potrebbe rinfocolare il flusso di migrazione attraverso il Mediterraneo, la via più pericolosa del mondo - ha detto - che nel solo 2015 ha ucciso almeno 3.711 persone".

 

 








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