2016-05-08 11:22:00

Cresce protesta in Europa contro il Ttip, accordo Ue-Usa sugli scambi


Crescono le proteste in Europa contro il Ttip, il Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti. In corso di negoziazione da tre anni, il trattato si pone l’obiettivo di creare una zona di libero scambio tra Stati Uniti ed Unione Europea. Per i sostenitori è un’occasione di sviluppo economico, mentre i contrari temono un indebolimento degli standard commerciali europei. Ieri in 40mila hanno manifestato a Roma contro il Ttip. Il servizio di Michele Raviart:

Liberalizzare le merci, i servizi, gli investimenti e gli appalti pubblici e uniformare e semplificare le norme commerciali tra Europa e Stati Uniti. Un obiettivo che per i sindacati e le associazioni civili, che hanno manifestato ieri a Roma, potrebbe mettere a rischio interi settori produttivi come quello agricolo. Si teme infatti che in questo come in altri comparti economici gli alti standard di sicurezza europei siano sacrificati in nome di un libero mercato che non tutelerà a sufficienza cittadini e posti di lavoro. E che più che un’armonizzazione delle regole tra le due aree ci sia un’accettazione delle regole americane, molto diverse in campi come la sicurezza alimentare, la proprietà intellettuale e gli investimenti esteri. Tra i Paesi scettici sul trattato c’è la Francia, mentre la Germania spinge per un’accelerazione dei negoziati. Il Ttip, secondo i suoi sostenitori, favorirebbe infatti le esportazioni, le opportunità economiche e l’occupazione. I contenuti dei tredici incontri tra le parti che si sono svolti finora, il primo dei quali nel 2013 tra il presidente americano Barack Obama e dall’allora presidente della Commissione Europea Josè Manuel Barroso, sono segreti ma, da quanto trapelato finora, saranno ancora lunghi. L’obiettivo è quello un accordo ambizioso sulla falsariga di quello in vigore tra Stati Uniti e Paesi del Pacifico come Australia e Giappone. Per entrare in vigore il trattato dovrà essere approvato dal Congresso americano e dal Parlamento Europeo.








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