2016-05-16 14:00:00

Pakistan: autorità finanziano restauro cattedrale del Sacro Cuore


Ammonta ad oltre 30mila dollari il contributo che il governo distrettuale di Lahore, in Pakistan, ha offerto per restaurare il campanile della cattedrale del Sacro Cuore. La torre, alta più di 50 metri, è stata danneggiata in modo serio da un terremoto lo scorso novembre e da quel momento – spiega l’agenzia AsiaNews - tutti gli ingegneri contattati dall’arcidiocesi hanno rifiutato l’incarico per il restauro, preoccupati di dover svolgere un lavoro ad una simile altezza.

Nel 2007, la cattedrale ha compiuto 100 anni
Nei giorni scorsi, mons. Sebastian Shah, arcivescovo di Lahore, si è recato sul posto per osservare l’andamento dei lavori, iniziati da un paio di mesi. La cattedrale del Sacro cuore di Lahore è stata costruita nel 1907 da Dubbeleere, un architetto belga proveniente da Antwerp. Nel 2007 si sono svolte le celebrazioni per il 100.mo anniversario della sua inaugurazione. In quell’occasione, l’allora Pontefice Benedetto XVI aveva inviato un messaggio di congratulazioni, mentre il governo aveva emesso un francobollo celebrativo.

Edificio danneggiato più volte
Nel 2008 la cattedrale, la sede della Caritas di Lahore, la residenza del vescovo e la canonica sono rimaste gravemente danneggiate anche a causa di un attentato suicida. L’esplosivo era diretto contro l’ufficio dell’Agenzia investigativa federale, ma ha colpito anche le strutture della Chiesa. Nel 2014 le autorità ecclesiastiche hanno ricollocato 10 vetrate andate in frantumi. Nel novembre dell’anno successivo la cattedrale ha ottenuto il Premio per l’eredità belga all’estero.

Un ingegnere islamico coordinatore dei lavori di restauro
Poi, il sisma che ha colpito la parte settentrionale del Pakistan ha incrinato la torre campanaria ed ha abbattuto la croce che si trovava sulla sommità. A coordinare i lavori di restauro, è Muhammad Ishtiaq, l’ingegnere islamico e coordinatore dell’ufficio del distretto che, parlando ad AsiaNews, ha sottolineato: “La Cattedrale è un’eredità nazionale”. (I.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.