In un rapporto reso noto in occasione del Summit Umanitario Mondiale che si tiene oggi e domani a Istanbul, Unesco e Unhcr hanno segnalato che solo il 50% dei bambini rifugiati frequentano la scuola elementare, e il 25% quella secondaria. Nel 2015, in Kenya - riferisce l'agenzia Fides - il 38% degli alunni di scuola primaria erano bambine. I tassi di iscrizione alla scuola elementare nelle località dove risiedono importanti comunità di rifugiati, come Egitto, Iran o Yemen, sono di una media dell’80%, ma del 50% in Etiopia o del 40% in Pakistan.
La situazione è particolarmente deplorevole per le bambine
Ad esempio, come nel campo di Kakuma, in Kenya, così succede nella provincia irachena
di Nayaf, dove l’81% delle adolescenti sfollate, nella fascia di età tra 15 e 17 anni,
non hanno mai frequentato la scuola, rispetto al 69% dei minori della stessa età.
Questa frattura di genere è ancora più marcata in Afghanistan, dove si registra solo
l’1% di bambine scolarizzate, rispetto al 20% dei maschi. (A.P.)
All the contents on this site are copyrighted ©. |