2016-05-27 14:43:00

Egitto: condanna per attacco estremista ai copti di Minya


Sette case e negozi appartenenti a cristiani copti date alle fiamme e saccheggiati, un'anziana cristiana insultata, picchiata e infine denudata in pubblico da una banda di assalitori inferociti. E' questo il bilancio provvisorio della nuova fase di violenze settarie a danno dei copti esplose ad al Karm, nella provincia di Minya, nell'Alto Egitto. Stavolta, riferisce l’agenzia Fides, a scatenare la ferocia delle bande di esagitati sono state le voci di paese intorno a una presunta relazione sentimentale tra un egiziano copto, figlio della settantenne aggredita, e una donna musulmana.

La condanna del Patriarca copto Tawadros II
La nuova esplosione di violenza settaria, a pochi giorni dall'incontro avvenuto a Roma tra Papa Francesco e il Grande Imam di al Azhar Ahmed al Tayyib, ha richiamato l'attenzione del dibattito pubblico in Egitto, soprattutto per le violenze e le umiliazioni perpetrate contro l'anziana signora. Il Patriarca copto ortodosso Tawadros II, attualmente in Austria, ha diffuso un comunicato in cui paventa la possibilità che i fatti di al Karm possano essere utilizzati per innescare una nuova spirale di scontri confessionali e richiama tutti a tutelare insieme la pacifica convivenza tra le varie componenti della popolazione egiziana.

Il portavoce della Chiesa cattolica : un pretesto per attaccare i cristiani
Il portavoce della Chiesa cattolica egiziana, padre Rafic Greiche, definisce la vicenda un “pretesto” inventato “per attaccare” la comunità cristiana locale, in un’area in cui “vi è una marcata presenza” di gruppi jihadisti ed estremisti islamici e all’agenzia Asianews sottolinea che l’attacco ha colpito tutto il popolo egiziano, cristiani e musulmani uniti nella condanna dell’accaduto.

Il presidente al-Sisi sollecita la punizione dei colpevoli
Anche il presidente Abdel Fattah al Sisi – riferisce un cumunicato diffuso il 26 maggio dallo staff presidenziale – ha fatto appello ai dicasteri governativi competenti affinché i responsabili delle violenze di al Karm siano sollecitamente identificati e puniti. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, almeno cinque persone sono già state arrestate con l'accusa di aver partecipato agli assalti contro l'anziana donna e le abitazioni dei copti. (Fides; Asianews)








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