2016-05-30 15:43:00

Giro d'Italia: l'impresa di Nibali fa bene allo sport


Il cuore di Nibali

"Nibali ha trovato quell'energia necessaria per uscire alla grande. L'uomo non è una macchina: Nibali ha trovato testa, cuore e gambe. Possiamo dire, commenta don Alessio Albertini, Assistente ecclesiastico del Centro Sportivo Italiano, che l'impresa sportiva di Nibali è la dimensione pratica di quello che il Papa ha detto in passato al CSI: 'Non accontentatevi di un pareggio mediocre'. Quando uno punta in alto è capace di grandi imprese. Certo con fatica, sudore e sofferenza". "Penso che la vittoria al Giro d'Italia di Nibali, sia un messaggio forte per il mondo giovanile di oggi che invece gioca al ribasso e segue la filosofia del tutto subito e possibilmente facile.Credo che questo sia il più grande messaggio che il ciclista siciliano manda". "Ma credo anche che sulla linea del traguardo del Giro, a Torino, un altro messaggio lo mandano i genitori di Chavez, il giovane colombiano arrivato secondo ed ormai sul punto di vincere questo Giro. I primi a complimentarsi con Nibali sono stati i genitori di Chavez venuti direttamente dalla Colombia per applaudire il proprio figlio ormai vincitore. Hanno invece riconosciuto la grandezza di chi ha battuto il proprio figlio". "Un altro messaggio che raggiunge tanti genitiri che quando guardano una partita, una gara sportiva, sono solo concentrati sui talenti del proprio figlio, senza riconoscere la grandezza degli avversari. E metterei anche le parole di Chavez quando ha perso la maglia rosa che ha detto: 'non voglio trovare scuse. Nibali è stato il più forte e merita di vincere il giro. Bel messaggio di sportività". 

I gregari e la periferia dello sport

"I gregari sono quei ciclisti, prosegue don Albertini, che si sacrificano e sanno che non dovramnno mai andare a vincere, a meno che non succeda un imprevisto durante la gara. Sanno che stanno lavorando per qualcun altro, che portano altri alla vittoria. La grandezza di un capitano, di una squadra, sta nel riconoscere l'importanza dei gregari, di aver speso tutto quello che avevano per far vincere un altro". "Bel messaggio anche nell'anno della Misericordia dove si riconosce l'importanza dell'altro e tutto ciò che hai, possiedi, lo devi mettere al servizio dell'altro. Voglio ricordare il forte messaggio, dell'altra sera, del Papa durante la processione del Corpus Domini, quando ha detto che l'Eucarestia è la capacità di spezzarsi per gli altri. La grandezza di un gregario sta in questo nel ciclismo o, per usare un'immagine calcistica, i famosi portatori d'acqua per i grandi campioni che uniscono il talento allo spettacolo. Ma non sarebbe possibile senza queste persone spesso dimenticate dalle cronache". 

Non accontentatevi di un pareggio mediocre

"E' il titolo del libro (edizioni La Meridiana) che raccoglie vari spunti che il Papa ha lanciato al mondo dello sport, racchiusi in quel messaggio forte che è appunto 'Non accontentatevi di un pareggio mediocre'. La grandezza dello sport non sta soltanto nel creare spettacolo e nel dare emozioni, cosa che è un po' la sua anima. Ma diventa anche un mondo di valori praticabili nella vita". "Quando ti sei allenato per compiere dei gesti sportivi, che si chiudono con il traguardo o con il fischio dell'arbitro, sai che c'è una vita che ti aspertta e sarai pronto per affrontarla". "Penso, conclude don Albertini del CSI, ai rigori della finale di Champions: chi ha il coraggio di tirare quei rigori avrà anche il coraggio poi, nella vita, di assumere responsabilità e prendere decisioni, perchè la squadra te lo comanda ma la vita te lo chiede".

 

Olimpiadi Rio 2016

"Due anni fa il Papa incontrò il CSI del presidente Achini e lanciò l'appello di portare un pallone nelle periferie. Ebbene, spiega Carlo Nesti, giornalista e scrittore, hanno deciso di pagarsi il viaggio passando le vacanze in zone dimenticate e, in estate, ne partiranno altri 80. Parallelamente il Coni, del presidente Malagò, ha deciso di installare 'Casa Italia' ad un solo chilometro dalla favelas più grande esistente. In modi diversi, dunque, il Centro Sportivo Italiano e il Coni  porteranno i giochi in mezzo a centinaia di persone delle periferie.

"Si sta lavorando per questo evento di pace. Il cardinale arcivescovo di Rio de Janeiro, Oranì Joao Tempesta, afferma Silvonei Josè Protz, responsabile del programma brasiliano della Radio Vaticana, invita a fare. C'è ancora molto da fare. Speriamo che poi, alla fine, tutto sarà pronto. Non la metropolitana". "La presenza della Chiesa cattolica brasiliana e di Rio sta organizzando tutta la parte religiosa. Ci saranno infatti luoghi di preghiera per tutte le confessioni religiose. E chi sta organizzando per ricevere gli atleti è la Chiesa". "Il ministro dello sport del Brasile, visitando il cardinale di Rio per fare il punto sulla situazione organizzativa, ha affrontato il tema della sicurezza ma soprattutto la destinazione degli impianti e delle nuove strutture sportive al termine delle Olimpiadi. Ma la prima cosa è il messaggio olimpico per la pace e il contrasto al razzismo. Per questo, stare vicino alle favelas è importante. Spesso lo sport, anche in Brasile, fa la differenza per la vita di un bambino. Ci sarà attenzione anche per i rifugiati". "C'è attenzione, spiega Protz, anche per le Paralimpiadi di settembre, dove gli atleti disabili voglionio andare al Cristo Redentore, sulla montagna sopra Rio, ma, ad oggi, il Corcovado non si può raggiungere per le persone diversamente abili. Bisogna allora creare una infrastruttura per raggiungere il Santuario del Cristo Redentore". 

La storia sportiva: da ultras del Giulianova a frate

Dai cori urlati con gli amici allo stadio, al vangelo letto sull'altare in Chiesa. E' la storia del frate cappuccino Simone Calvarese, oggi Priore del Santuario della Madonna dello Splendore di Giulianova (Teramo). Frà Simone, oltre a praticare il calcio da tifoso, si dedicava anche alla specialità della 'boxe thailandese', sport non certo leggero. Il cappuccino Frà Simone racconta la sua storia a 'Non Solo Sport' della Radio Vaticana. (a cura di Davide Capano)








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