2016-06-08 19:20:00

Sanità: 11 milioni rinunciano o rinviano cure per crisi economia e liste attesa


11 milioni di italiani, nel 2016, hanno rinviato le cure o perfino rinunciato a prestazioni sanitarie a causa delle difficoltà economiche o per le lunghe liste d’attesa nella sanità pubblica. Il dato emerge da una ricerca del Censis, pubblicata oggi in occasione della Giornata del benessere. “Deve essere chiaro a tutti - ha commentato il ministro della salute, Lorenzin - che non si possono fare le nozze con i fichi secchi”. Il servizio di Roberta Gisotti

Non ha certo rassicurato gli italiani la frase del ministro Lorenzin, che pure ha ammesso di avere presente il problema, “una priorità”, ha detto, da risolvere con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, le Regioni e i professionisti del Servizio Sanitario nazionale, ricordando di avere chiesto nella legge di stabilità 800 milioni di euro l’anno. Fatto sta che il numero di chi rinuncia o rinvia le cure è salito da 9 a 11 milioni dal 2012 ad oggi. Una “cifra impressionante”, ha commentato la leader sindacale della Cgil Camusso, contestando al ministro lo schema pubblico privato, che oggi taglia fuori chi “non riesce a pagare di tasca propria le prestazioni nel privato o intramoenia”, tanto che il 57% degli italiani sarebbe favorevole, per chi può, a polizze sanitarie e a fondi integrativi, sgravando così le casse dello Stato e liberando posti nei servizi pubblici. Da rilevare però che l’indagine è stata condotta dal Censis insieme alla Rbm Assicurazione Salute, la più grande compagnia di polizze sanitarie, il che potrebbe avere orientato le domande nell’inchiesta, sdoganando in qualche modo il tabù di una ‘sanità uguale per tutti’. Fortemente critica verso governo e istituzioni, l’associazione dei medici e dirigenti sanitari (Anaoo Assomed), che denuncia la progressiva diminuzione della tutela pubblica della salute, specie per anziani e giovani, con una spesa privata tra le più alte nei Paesi Ocse, che arriva dalle tasche dei cittadini o attraverso fondi e assicurazioni.








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