Obama a Orlando. In Francia 22enne arrestato per azioni violente

In Francia è stato arrestato un ragazzo sospettato preparare “azioni violente” contro cittadini russi e americani. Mentre cresce il timore di nuovi attentati per mano del sedicente Stato Islamico, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è arrivato in Florida. Massimiliano Menichetti:

Barack Obama è arrivato ad Orlando accompagnato anche dal senatore della Florida ed ex candidato per la nomination repubblicana Marco Rubio. Ha portato il cordoglio del Paese intero e il suo sostegno ai familiari delle vittime. Oltre 100 tra morti e feriti quelli colpiti dalla follia omicida di Omar Mateen domenica notte nel locale frequentato prevalentemente da omosessuali, il “Pulse”. E mentre negli Usa si discute del facile acquisto di armi e dell’attendibilità della rivendicazione dei jihadisti dell’Is, il direttore della Cia, John Brennan, parlando oggi in Senato, alla Commissione parlamentare per l'intelligence, ha ribadito che “non c'è legame diretto" tra il killer e alcun tipo di organizzazione terroristica. Sul fronte europeo, dove l’allerta è alta per i timori di cellule jihadiste pronte a colpire, un giovane di 22 anni è stato arrestato a Carcassonne, nel sudovest della Francia con l’accusa di preparare "azioni violente" contro cittadini americani e russi. Il ragazzo si sarebbe convertito all'islam e radicalizzato. Intanto via libera all’estradizione in Francia, dalla procura federale belga, per Mohammed Amri e Ali Oulkadi. I due furono arrestati per aver aiutato il terrorista Salah Abdelslam a rientrare in Belgio dopo aver partecipato agli attentati di Parigi del 13 novembre scorso.