2016-06-26 14:00:00

Iraq: Falluja libera dall’Is che arretra anche in Siria


“L’operazione è finita, la città è completamente liberata”: con queste parole il comandante delle forze irachene impegnate contro lo Stato Islamico in Iraq ha dichiarato oggi il successo dell’operazione che ha condotto alla liberazione di al-Julan, l’ultimo sobborgo dell’area che era ancora nelle mani del Califfato che aveva conquistato Falluja nel gennaio 2014.

In Siria il Califfato spara contro civili in fuga a Manbij
Alcuni civili curdi, tra cui qualche bambino, sono stati uccisi da jihadisti del sedicente Stato islamico mentre cercavano di scappare da Manbij, città nel nord della Siria ancora sotto il controllo dei miliziani. Secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani, altri 120 curdi sono stati sequestrati dal Califfato nei giorni scorso ad Al Bab, poco lontano: salirebbe così a un migliaio il numero dei civili prigionieri dell’Is che li impiegherebbe nello scavo di trincee. Otto, invece, i jihadisti rimasti uccisi negli ultimi raid della coalizione a guida americana sempre nel nord del Paese.

L’Is sconfina in Afghanistan, respinto dalle forze di sicurezza
​Almeno 131 militanti dello Stato Islamico sono stati uccisi in un’operazione di due giorni condotta dalle forze di sicurezza afghane nella provincia orientale di Nanarhar. L’operazione era stata intrapresa in seguito all’incursione dei jihadisti in alcuni villaggi del distretto di Kot. (R.B.)








All the contents on this site are copyrighted ©.