2016-06-29 07:45:00

Attentato a Istanbul: 41 morti e oltre 140 feriti. Per Ankara è l'Is


Drammatico attacco all’aeroporto Ataturk di Istanbul, ieri sera intorno alle 22, con un bilancio di almeno 41 vittime e oltre 140 feriti. Nessuna rivendicazione finora, ma tutto fa pensare alla mano dello Stato islamico, come dichiarato dal premier turco Yildrim. Servizio di Francesca Sabatinelli:

Un commando forse di sette uomini, forse tre, secondo altre fonti, arrivato in aeroporto in taxi, e che si sarebbe fatto esplodere dopo aver aperto il fuoco sulle persone ferme al controllo di sicurezza, nella zona degli arrivi internazionali. Potrebbe essere stata questa la dinamica dell’attentato di ieri sera, ma le notizie sono tutte da confermare, come quella che vedrebbe uno degli attentatori arrestato e altri tre in fuga. Molti gli stranieri tra le vittime, e molti i feriti in gravi condizioni, ma ancora non si conoscono le identità dei coinvolti. I testimoni parlano di scene drammatiche, con i feriti trasportati anche dai taxi. “Le bombe sarebbero potute esplodere in ogni aeroporto in ogni città del mondo”, ha dichiarato il presidente Erdogan in un messaggio subito dopo l’attacco. “La Turchia - ha quindi aggiunto - continuerà fino alla fine a combattere contro le organizzazioni terroristiche”. La notizia ha raggiunto il vertice europeo in corso a Bruxelles. Unanimi la condanna e il cordoglio dei leader europei. Soltanto venti giorni fa la città era stata colpita da un altro attacco, con 12 morti e rivendicato dai curdi  del gruppo Tak. Altre due invece le azioni terroristiche attribuite all’Is, a gennaio contro il centro turistico di Sultanahmet e a marzo nella via dello shopping Istiklal.

 








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