2016-06-30 14:00:00

Vescovi europei su nuova Strategia globale per politica estera Ue


La Commissione degli Episcopati della Comunità Europea (Comece) saluta con soddisfazione il documento sulla “Strategia globale per la politica estera e di sicurezza dell'Unione europea” presentato martedì al Consiglio Europeo di Bruxelles dall'Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini.  La strategia proposta, che punta a una più stretta collaborazione dei Paesi Ue in materia di difesa e sicurezza e quindi a sviluppare un'integrazione delle forze armate europee, riprende diverse raccomandazioni proposte dalla stessa Comece nel documento “Promuovere la pace nel mondo, vocazione dell’Europa” presentato lo scorso 14 giungo in vista del vertice.

Positivo il riferimento al consolidamento preventivo della pace
Per  i vescovi europei merita particolare apprezzamento l’esplicito riferimento “al consolidamento preventivo della pace” come principale priorità di un approccio integrato ai conflitti e alle crisi, basato sulla nozione di “sicurezza umana”, come auspicato dalla stessa Comece. Inoltre, il  documento presenta alcune idee per un’azione politica concertata per promuovere la giustizia e la sicurezza. Esso sottolinea quindi la necessità di politiche più coerenti e di un maggiore coordinamento tra le istituzioni europee e gli Stati membri,  esortandoli a un’adesione più forte ai valori fondativi dell’ Unione Europea.

Il riconoscimento del dialogo e della diplomazia interreligiosa
La nuova strategia globale – prosegue la nota della Comece - presenta una visione ambiziosa del ruolo dell’Ue tra i Paesi vicini e nel mondo, ricordando i principi di partenariato strategico, di una cooperazione regionale e di una governance mondiale efficace e riformata. Positivo anche il giudizio sul riconoscimento del dialogo e della diplomazia interreligiosa quali strumenti importanti nella prevenzione e nella soluzione dei conflitti.

L’auspicio di una effettiva realizzazione della nuova strategia globale
Per altro verso, la Comece esprime il suo disappunto per il fatto che i Capi di Stato dell’Unione si siano limitati ad “accogliere con interesse” il documento, senza adottarlo formalmente. L’auspicio è che questo non implichi un minore impegno degli Stati membri e delle istituzioni europee nella effettiva attuazione della nuova strategia globale. Da parte sua, la Comece ribadisce la propria disponibilità a contribuire attivamente alla sua implementazione attraverso la sua Commissione per le relazioni esterne, membro del gruppo di lavoro della Conferenza delle Commissioni giustizia e pace europee. (L.Z.)








All the contents on this site are copyrighted ©.