2016-07-10 14:01:00

Usa: ancora proteste, a Houston polizia uccide afroamericano


Ancora una notte di protesta negli Stati Uniti, dove le tensioni razziali restano altissime dopo l'uccisione di tre afroamericani da parte della polizia, l'ultimo a Houston, e la strage di agenti a Dallas. Cortei e manifestazioni organizzate dal movimento Black Lives Matter, si sono svolte in diverse città. A St. Paul, in Minnesota, è stata occupata l'arteria Interstate 94 e cinque poliziotti sono rimasti feriti nel lancio di petardi e mattoni da parte dei 200 manifestanti che hanno forzato il cordone di sicurezza. Gli agenti hanno risposto con il lancio di lacrimogeni e hanno fermato diverse persone. Una trentina di manifestanti sono stati fermati a Baton Rouge, in Louisiana, tra cui un esponente di spicco di Black Lives Matter.

Obama: l'America non è divisa, non siamo tornati agli anni '60
Proteste anche a Detroit e a San Francisco dove é stata bloccata la rampa del Bay Bridge. A Denver gli attivisti hanno dato il via a un sit in di 135 ore, una per ogni afroamericano ucciso dalla polizia nell'ultimo anno. “E' stata una settimana difficile negli Stati Uniti", ha detto il presidente statunitense Obama in Spagna, da dove partirà prima del previsto per andare in Texas. Ieri da Varsavia, Obama aveva sottolineato che "l'America non é divisa come qualcuno ha suggerito, non é tornata agli anni Sessanta"(E.R.)








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