2016-07-18 20:18:00

Wada: in Russia doping di Stato. A rischio Olimpiadi di Rio


“Un inedito e choccante attacco all'integrita' dello sport e dei Giochi Olimpici da parte della Russia”. Lo rivela l’agenzia Mondiale Antidoping Wada nel report della Commissione indipendente presentato oggi. Il doping dello sport russo sarebbe stato, secondo le pagine del rapporto, coperto e favorito dallo Stato, non solo per l'atletica leggera, come denunciato nel 2015. Si tratterebbe di un“sistema di falsificazione” dei test, aperti e ripuliti, con l’ordine delle autorita' e col controllo dei servizi segreti. Ora il rischio è che il Cio escluda tutte le categorie sportive russe dai giochi olimpici di Rio di agosto. Non si fa attendere la risposta del Cremlino. Sospesi tutti i dirigenti accusati dalla Wada. Ma il presidente Putin con durezza ribatte: la comunita' internazionale e' testimone di "una pericolosa ricomparsa della politica che interferisce con lo sport", dichiara e poi avverte che il movimento olimpico, che ha un colossale ruolo unificatore per l' umanita', potrebbe di nuovo trovarsi sull'orlo di una scissione come negli anni “80, quando "molti Paesi dell'Occidente per l'intervento delle truppe sovietiche in Afghanistan boicottarono le Olimpiadi di Mosca, e quattro anni dopo l'Urss per ritorsione rispose con il boicottaggio dei Giochi di Los Angeles". Gabriella Ceraso ha raccolto il parere di Enrico Lubrano avvocato e docente di Diritto dello sport alla LUISS di Roma:

 

 








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