Donald Trump è stato nominato
ufficialmente candidato repubblicano alle presidenziali statunitensi dell'8 novembre
nel secondo giorno della convention in corso a Cleveland fino a domani. Il servizio
di Gioia Tagliente:
Adesso
non ci sono dubbi: sarà lui a correre per le elezioni alla Casa Bianca dopo i due
mandati del democratico Barack Obama. A
sancire il trionfo di Trump la conta dei delegati nell'arena di Cleveland. A regalargli
la fatidica soglia dei 1.237 voti è stata proprio la delegazione di New York. "Make
America work again" economia e lavoro il tema affrontato ieri, con particolare riguardo
all’occupazione. Sul palco si sono alternati i massimi esponenti del partito. Si preannuncia una corsa elettorale
dai toni forti e decisi, che punteranno ad una guida conservatrice pronta a demolire
quella di Hillary Clinton.
In
un video messaggio Trump ha detto “La mia sarà una leadership che metterà il
popolo americano al primo posto”: il
Paese, ha detto, ha bisogno di più posti di lavori, di recuperare l’esercito, combattere
l’Isis e riportare legge e ordine in un’America ormai a pezzi.