In Germania ancora attentati: un morto e 12 feriti per un ordigno

Germania ancora scossa da attentati: un kamikaze è morto in seguito ad un attacco compiuto nella notte ad Ansbach, in Baviera. I feriti sono 12, di cui 3 in gravi condizioni. Si tratta di un nuovo, drammatico episodio che si inserisce in una scia di violenze ricordate anche da Papa Francesco in un telegramma e sul suo account Instagram. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

Il terrorismo, che Papa Francesco su Instagram definisce “strada senza uscita”, potrebbe essere slegato da questo nuovo attacco in Baviera. L’attentatore è un rifugiato siriano al quale  era stata respinta la richiesta di asilo. Ha fatto esplodere un ordigno contenuto nel suo zainetto non lontano da un festival musicale al quale hanno assistito oltre 2500 persone. “Non sappiamo – ha detto il ministro degli Interni bavarese Hermann non escludendo la matrice islamica - se abbia progettato il suicidio o se avesse intenzione di uccidere altri”. I media tedeschi hanno precisato che in passato aveva tentato più volte il suicidio ed era anche stato ricoverato in un ospedale psichiatrico. Per gli inquirenti è al momento esclusa la pista del terrorismo nel caso di un altro giovane siriano che venerdì sera, a Monaco di Baviera, ha ucciso con un machete una donna incinta. Avrebbe agito per motivi personali. E’ stato infine arrestato un giovane afghano di 16 anni, sospettato di essere a conoscenza del piano del ragazzo tedesco di origini iraniane che lo scorso 22 luglio ha ucciso 9 persone in un centro commerciale di Monaco di Baviera.