Somalia. Al Shabaab attacca uffici Onu, una dozzina le vittime

In Somalia, un doppio attentato kamikaze ha fatto una dozzina di vittime a Mogadiscio nei pressi di uffici delle Nazioni Unite nella capitale somala. A rivendicare l’attacco sono stati i miliziani del gruppo islamico di Al Shabaab. Il servizio di Alessandro De Carolis:

Un attacco coordinato come spesso accade in queste circostanze. Secondo le prime ricostruzioni, un primo attentatore si è fatto esplodere in un’auto nei pressi dell’Unmas, l'agenzia Onu che si occupa dello sminamento, causando una decina di morti. Poco dopo il secondo kamikaze ha tentato di forzare un checkpoint presidiato da agenti della sicurezza somali vicino alla base dell'Unione Africana, nei pressi dell’aeroporto, e si è quindi fatto saltare in aria. Anche qui si hanno notizia di vittime anche se il bilancio non è chiaro. A bordo delle autobomba due mujaheddin di Al Shabaab, il gruppo armato islamico che combatte per rovesciare il governo somalo e che ha subito rivendicato l’attentato. “Sono attacchi senza senso che mirano a distruggere e paralizzare la vita dei normali somali”, è stata una prima reazione via Twitter da parte de parte dell’Amisom, la forza dell’Unione Africana in Somalia.