2016-07-28 17:20:00

I giovani GMG? L'impegno nel sociale è solo una possibilità


Chi sono i giovani di Cracovia

C'è la volontà di impegnarsi nel mondo laico, sociale e politico? "No, questa consapevolezza non è così forte, ma c'è il desiderio di andare in questa direzione". "Ciò, spiega Alessandro Rosina, demografo dell'Università Cattolica di Milano e coordinatore della principale indagine italiana sulle nuove genertazioni del 'Rapporto Giovani' dell'Istituto Giuseppe Toniolo di Milano, emerge in modo netto, come la domanda di esserci, di fare esperienze positive, sociali, di rafforzare e migliorare il contesto in cui vivono. Tutto ciò, però, non trova l'incoraggiamento adatto, non trova il supporto, la guida che incoraggi i giovani ad essere attori positivi di un mondo che cambia". "E quindi, o rischiano di rimanere ai margini, o di trasformare il loro protagonismo positivo in un protagonismo negativo. Di fatto gli si chiede di essere costruttori di ponti, loro avrebbero la grande voglia di esserlo, ma in molti casi si trovano loro stessi ad essere un ponte incompiuto". "Da un lato non hanno supporto, una guida che aiuti loro a capire dove far arrivare questo ponte, quale futuro costruire in un orientamento di senso e di valore. Ci troviamo  quindi in un forte contesto di difficoltà per i giovani". "Anche chi ha motivazioni forti, si trova spesso come un ponte sospeso perchè ci sono difficoltà economiche: c'è un mondo del lavoro che spesso li sfrutta, c'è una politica che ha perso credibilità e le Istituzioni che non sono credibili ed efficaci". 

L'impegno sociale

"Non manca il senso civico, la voglia dell'impegno civico, il problema è che abbiano occasioni di farlo". "Il problema, prosegue il prof. Alessandro Rosina, è l'offerta politica attuale. Difficilmente sono disposti ad impegnarsi all'interno dei partiti attuali, ma avrebbero voglia di essere inclusi in una partecipazione, anche politica, ma alta e positiva. Di essere parte attiva di un bene comune che grazie a loro, nel locale e nel nazionale, dia spazi e opportunità. Il problema è che i partiti, come sono costruiti e per l'offerta di partecipazione che offrono, non sono così allettanti per le nuove generazioni". "In Europa e all'interno delle Istituzioni nazionali, c'è il problema non solo di stimolare una domanda dei giovani per orientarla positivamente, ma anche l'offerta perchè sia di qualità e dia veri spazi. I giovani sono critici e diffidemti, perchè nonostante la voglia di esserci, non ne hanno l'opportunità".

 








All the contents on this site are copyrighted ©.