L’Esortazione del Papa Amoris Laetitia sarà al centro della mia agenda: è quanto afferma ai nostri microfoni mons. Kevin Joseph Farrell, finora vescovo di Dallas, nominato da Francesco prefetto del nuovo Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. 69 anni a settembre, irlandese, Legionario di Cristo, il presule è intervenuto recentemente sulle crescenti tensioni tra poliziotti e afroamericani negli Stati Uniti. A Dallas nel luglio scorso 5 poliziotti sono stati uccisi da un cecchino. “La violenza – aveva detto - non si supera con altra violenza. La violenza si supera con la pace. Tutte le vite contano, neri, bianchi, musulmani, cristiani o indù siamo tutti figli di Dio ed ogni vita umana è preziosa”. Di qui, l’appello al dialogo e a “non perdere il rispetto l’uno per l’altro”. Sulla nomina del Papa, ascoltiamo mons. Farrel intervistato da Charles Collins:
R. – Well, I was humbled…
Sono onorato che il Santo Padre mi abbia chiesto di
andare a svolgere un così importante lavoro. Mi sono sempre visto come un vescovo
che lavora in una diocesi al servizio delle persone, ma quando ricevi una chiamata
dal Santo Padre che ti chiede di fare qualcosa come questa, non puoi che rimanere
stupito ed onorato allo stesso tempo. Non vedo l’ora di cominciare. Mi sembra che
sia una grande sfida, soprattutto considerando il fatto che l’Esortazione del Santo
Padre, Amoris Laetitia, sia così importante e così ben accolta dal mondo intero; ed
essendo stato nominato a capo di quello che era il Pontificio Consiglio per la Famiglia,
ovviamente sarà al primo posto della mia agenda. Così come lo sarà certamente promuovere
il laicato, assicurare che i laici abbiano il ruolo che spetta loro nella Chiesa
e promuovere l’apostolato dei laici nel mondo. La vedo come una sfida. Non me l’aspettavo
a questo punto della mia vita!
D. – Anche suo fratello Brian si trova qui. Come sarà lavorare vicino a lui?
R. –Yes, I do have a brother there…
Si, ho un fratello che lavora nel Pontificio Consiglio
per l’unità dei cristiani. Non vedo l’ora. Siamo preti da molti, molti anni, ma non
abbiamo mai lavorato nella stessa città. Quindi, sarà un fatto eccezionale.
All the contents on this site are copyrighted ©. |