2016-08-22 08:22:00

Concluse le Olimpiadi di Rio. Arrivederci a Tokyo nel 2020


Dopo 17 giorni di gare e medaglie si sono concluse le Olimpiadi di Rio de Janeiro, i primi Giochi in terra sudamericana. Come è tradizione, nella cerimonia di chiusura la bandiera cinque cerchi è stata consegnata dal Brasile al Giappone, che ospiterà la prossima edizione a Tokyo nel 2020. Il servizio di Giancarlo La Vella:

Le bandiere degli oltre 200 Paesi partecipanti, tutte insieme nello storico Stadio del Maracanà, a conclusione dei Giochi Olimpici del Brasile, al ritmo del samba, dei colori e dei suoni che proverbialmente caratterizzano la cultura carioca. Contro la crisi economica e politica che la Nazione sta attraversando, sono state Olimpiadi credibili, forse non epiche, senza molti record mondiali, ma per questo più umane.

Dal punto di vista agonistico, a parte i due marziani, il nuotatore statunitense Phelps e il velocista jamaicano Bolt, ricorderemo immagini particolari: la prima medaglia del Kosovo, la partecipazione del Sud Sudan, il selfie delle due atlete del Nord e del Sud della Corea, divise da un confine che esiste ormai solo nella testa dei politici, la fondista neozelandese che, durante la gara, si è fermata per aiutare l’atleta statunitense infortunata, ricevendo in premio comunque l’ammissione alla finale.

Ma ricorderemo anche gli aspetti meno positivi, come il judoka egiziano che non ha voluto stringere la mano a quello israeliano, a dispetto di quella pax olimpica che tutti vorremmo, ma che fatica oggi ad affermarsi. La chiusura, con lo spegnimento del braciere olimpico, all’insegna della continuità dei valori più alti dello sport, con il tradizionale passaggio del testimone a Tokyo, che ospiterà i prossimi Giochi nel 2020. I cinque cerchi, che rappresentano i continenti, continuano ad essere inevitabilmente legati l’uno all’altro.








All the contents on this site are copyrighted ©.