2016-09-16 18:42:00

Tartufi di Canterano a volontà!


A inizio ottobre Canterano, piccolo borgo dell’Alta Valle dell’Aniene al confine con Subiaco e i Monti Simbruini, dedica una sagra al tartufo nero pregiato e il tartufo scorzone. Pregiati tartufi, rigorosamente locali e raccolti nei boschi che circondano questo piccolo gioiello incastonato sotto gli Appennini in provincia di Roma, esalteranno il sapore della pasta all’uovo fatta in casa, delle bruschette e delle uova.

Tra una portata e l’altra i visitatori potranno andare alla scoperta delle bellezze del paese che si affaccia sulla conca dell’affluente del Tevere, dal quale si possono ammirare dall’alto i monasteri di San Benedetto e di Santa Scolastica, oltre al maestoso Monte Livata. Nelle giornate in cui il cielo è più limpido, è possibile scorgere la parte bassa di Subiaco, quella alta di Cervara e ancora il Monte Pillone. In queste zone  la presenza dell’uomo ha origini antichissime che riportano fino alla popolazione dei Pelasgi, nomadi provenienti dalla Mesopotamia che, passando dalla Siria, si stabilirono sulle coste laziali fino alle alture della Valle dell’Aniene. I resti di antiche mura poligonali confermano questa tesi e da qui è possibile addentrarsi in profonde grotte sotterranee che furono utilizzate come riparo dalle popolazioni che per millenni hanno abitato questi luoghi.

Ne parliamo con Tonino Panzini, presidente dell' Associazione La Morritana








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