Pizzarotti lascia M5s. Grillo: si goda 15 minuti di popolarità

“Da uomo libero non posso che uscire da quello che e' diventato oggi M5s, non e' piu' come quando e' nato”. Federico Pizzarotti abbandona il Movimento e accusa: 'E' mancata la coscienza critica”. Intanto il leader M5s e' a Roma, dove e' atteso anche Davide Casaleggio, per incontrare senatori e deputati. Giampiero Guadagni:

Lascia i 5 Stelle e raddoppia le critiche. Il sindaco di Parma  Federico Pizzarotti, come previsto, esce, sue parole, da uomo libero. Non sono cambiato io ma il Movimento che, afferma, non è più quello delle origini:è diventato quello delle stanze chiuse ed è consumato da arrivisti ignoranti. Un duro atto d'accusa, dunque; ma lo strappo al momento non prefigura la nascita di una lista civica per candidarsi alle prossime elezioni comunali. La decisione, ha sottolineato, viene dopo 144 giorni da una sospensione giudicata illegittima. Pizzarotti denuncia un trattamento diverso rispetto a quello riservata alla sindaca di Roma  Raggi.

 E proprio nella Capitale è sceso sempre oggi Beppe Grillo per riunire, con Davide Casaleggio, i vertici del Movimento. Sul tavolo inevitabilmente tutte le questioni che agitano il Campidoglio, ma non solo: dalla posizione giudiziaria dell'assessore all'ambiente Muraro, al caso delle firme irregolari a sostegno dei candidati 5 Stelle alle amministrative 2012 di Palermo. Al suo arrivo Grillo ha replicato in modo caustico a Pizzarotti: si goda i sui 15 minuti di celebrità e poi pubblichi i documenti da noi richiesti e mai forniti. Da Grillo anche un attacca all''ex capo dello Stato Napolitano per il suo sostegno alle riforme costituzionali del governo Renzi.