Via libera dalla Camera al Def, documento di economia e finanza che rivede tra l'altro
le stime di crescita. Questa mattina , sempre a Montecitorio, il premier Renzi presentando
il vertice europeo del 20 e 21 ottobre ha criticato la lentezza delle politiche di
Bruxelles. Servizio di Giampiero Guadagni:
L'Unione europea è vittima di un frenetico immobilismo. Il premier Renzi si presenta
alla Camera per illustrare i contenuti dell'imminente vertice Ue e traccia il profilo
severo di un'Europa incapace di affrontare i problemi sul tappeto. L'Italia, spiega
allora Renzi, proporrà la linea dura nei confronti di quei paesi che hanno tratto
tutti i vantaggi dall'esserne parte e che nel momento delle difficoltà e dell'emergenza
immigrati, si sfilano con atteggiamenti euroscettici.
La presa di posizione di Renzi mentre tra Roma e Bruxelles è in corso un braccio di
ferro sulla flessibilità. Il governo italiano sta mettendo a punto la legge di bilancio.
Il ministro dell'economia Padoan annuncia una manovra da 24-25 miliardi, conferma
una crescita del pil dell'1% nel 2017, con deficit fissato al 2%. Stasera alla Camera
l'esame del documento di economia e finanza. Una risoluzione della maggioranza chiede
al governo di innalzare al 2,4% l'obiettivo del rapporto deficit-pil. Obiettivo: definire
strumenti anche eccezionali per mettere in sicurezza territorio, patrimonio abitativo,
infrastrutture scolastiche e affrontare il fenomeno migrazioni.
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