2016-10-21 15:24:00

Città della Pieve (PG) celebra il suo zafferano


Dalla cucina ai tessuti, fino alla pittura e alla cosmesi. I possibili utilizzi dello zafferano sono vari e affascinanti, almeno quanto la storia della spezia originaria dell’Asia Minore. Una pianta legata a doppio filo al passato di Città della Pieve, l’importante città d’arte in provincia di Perugia che custodisce gelosamente da tanti secoli il suo oro rosso, celebrato in questi giorni nella città umbra.

Nei tre giorni di festa non mancheranno  laboratori per la tintura con lo zafferano di tessuti e filati, oltre a corsi intensivi di ricami per l’apprendimento della particolare tecnica del Punto Perugino. Sarà possibile inoltre partecipare a laboratori di pittura con la tecnica dell’acquarello per ottenere, dallo zafferano infuso, tutte le tonalità dell’oro rosso.

Un’iniziativa di grande interesse è quella che prevede, attraverso un percorso alla scoperta della maglia urbana medievale della città, di raggiungere il nuovo zafferaneto urbano, realizzato dai produttori nell’antico “Orto del Seminario”. Qui esperti del Consorzio dei Produttori di Zafferano di Città della Pieve  spiegheranno le caratteristiche e le tecniche produttive per poi procedere alla raccolta dei fiori, alla sfioratura e all’essiccazione del prodotto. Si potranno così conoscere tutte le fasi che vanno dalla raccolta nei campi al prodotto finito.

Un’occasione tra l’altro per scoprire le bellezze del luogo. Libero comune dal 1228 sotto la protezione dell’imperatore Federico II di Svevia, Città della Pieve ha dato i natali nella metà del XV secolo a  Pietro Vannucci, detto il Perugino, che ha regalato alla città una serie di gioielli di inestimabile valore, come l’affresco raffigurante “L’adorazione dei Magi”, conservato nella chiesa di Santa Maria dei Bianchi. Altre importanti opere sono conservate nella Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio  oltre che nel Museo civico-diocesano ospitato nell’ex chiesa di Santa Maria dei Servi. Senza dimenticare gli altri gioielli della cittadina come la Rocca e il Palazzo della Corgna.

Ne parliamo con Alessandro Mazzuoli, presidente del Consorzio Produttori di Zafferano di Città della Pieve








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