2016-11-16 13:50:00

Oltre tre milioni e mezzo i minori italiani a rischio povertà


Sono oltre 3 milioni e mezzo i minori italiani a rischio di povertà o esclusione sociale. E' quanto risulta da un rapporto pubblicato da Eurostat in vista della Giornata mondiale dell'infanzia, il prossimo 20 novembre. E secondo Save The Children i bambini di 4 famiglie povere su 10 soffrono il freddo d'inverno per la mancanza di riscaldamento. Alessandro Guarasci:

Nel 2015 in Ue circa 25 milioni di bambini e ragazzi sotto i 17 anni, ovvero il 26,9%, erano minacciati di povertà o esclusione sociale. La valutazione di Eurostat tiene in considerazione tre criteri: la povertà dovuta a cambiamenti sociali della famiglia, una situazione di privazione materiale grave e l'appartenenza a una famiglia in cui manca il lavoro o è precario. Dal 2010, la quota di minori a rischio è diminuita leggermente in Europa, ma è aumentata in Italia, passando dal 29,5% del 2010 al 33,5% l'anno scorso. Peggio dell’Italia fanno Romania, Bulgaria, Grecia, Ungheria e Spagna.

Anche per Save the Children in Italia un minore su tre è a rischio indigenza. Non hanno il riscaldamento o cibo a sufficienza. Dall’Atlante dell’Infanzia, realizzato dalla Ong assieme all’Istituto Nazionale di Geofisica, emerge inoltre che 5,5 milioni di bambini e ragazzi sotto i 15 anni vivono in aree ad alta e medio-alta pericolosità sismica. Più in generale, il 2015 ha fatto registrare il record negativo di nati: 485.780 bambini, un livello di guardia mai oltrepassato dall'Unità d'Italia.








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