2016-12-03 13:48:00

Vescovi Brasile: no ad amnistia che promuove corruzione in politica


La Conferenza episcopale brasiliana (Cnbb) esprime dure critiche all’iniziativa della Camera dei Rappresentanti del Brasile che vorrebbe procedere alla concessione dell’amnistia a chi ha usato fondi neri per finanziare le campagne elettorali.

“La pratica dei fondi neri delegittima le elezioni e incoraggia la corruzione”
Tale pratica “delegittima le elezioni e incoraggia la corruzione, creando confusione tra interesse pubblico e privato”, afferma una nota della Presidenza della Cnbb. La nota evidenzia che in un momento di profonda sfiducia nelle istituzioni quale quello che attualmente vive il Paese - travolto in questi anni da diversi scandali, l’ultimo dei quali ha costretto alle dimissioni la presidente eletta Dilma Roussef - e una notizia simile sarebbe accolta con indignazione da tutto il popolo brasiliano. L’approvazione di questo progetto di legge sarebbe “inaccettabile per un Parlamento che si vanta della propria onestà e che voglia rispettare il mandato ricevuto” dagli elettori - sottolinea ancora la Cnbb - che esprime l’auspicio che i membri del Congresso brasiliano non sostengano “un tale affronto alla dignità del Paese”.

Urge radicale riforma della politica in Brasile
Ricordando l’impegno attivo della Cnbb per promuovere la coscienza politica e civile nel Paese, segnatamente il sostegno alle leggi d’iniziativa popolare contro la compravendita di voti  del 1999 e per la “Ficha Limpa” (fedine penali pulite) del 2010 e, da ultimo, alla mobilitazione contro il finanziamento illecito delle imprese alle campagne elettorali, i vescovi concludono ribadendo l’urgenza di una seria riforma politica “con la P maiuscola” in Brasile, che coinvolga tutta la società civile.  (L.Z.)








All the contents on this site are copyrighted ©.