Il saluto di Cuba a Fidel Castro. Il lider maximo sepolto a Santiago

Ieri in un clima di calorosa commozione i funerali a Santiago di Cuba di Fidel Castro. Centinaia di migliaia di cubani presenti al rito funebre in cui il presidente Raul Castro ha ricordato la figura e l’eredità lasciata al Paese dal lider maximo. Ce ne parla Francesca Ambrogetti:

Nuovo scenario da oggi per la maggior parte dei cubani che non ricordano come era l’isola senza Fidel Castro. E per suo fratello Raul che per la prima volta governerá veramente da solo. Per il funerale del “líder máximo” della rivoluzione cubana è stata scelta la cittá Santiago. Nei pressi della Sierra Maestra, da dove era partito nel 1958 alla conquista della capitale e del potere. Un percorso di mille chilometri. Lo stesso che ha fatto in senso contrario, il corteo funebre tra due ali di folla.  L’ultimo atto è avvenuto ieri in una cerimonia privata nel  cimitero di Santa Ifigenia dove le ceneri sono state tumulate vicino alla tomba dell’eroe dell’ indipendenza nazionale, Josè Marti.

Il giorno prima ultimo omaggio di Raul Castro, che il 25 novembre aveva annunciato la morte del fratello e decretato nove giorni di lutto nazionale. In un toccante dialogo con le decine di migliaia di persone che gremivano la piazza,  ha chiesto di giurare che avrebbero difeso la patria e il socialismo. ”Lo giuriamo” e stata la risposta corale. E’ poi saluto: “Fidel hasta la victoria siempre”.

Quanto al futuro, nel quale il leader della rivoluzione  sará certamente ricordato ma, come da sua precisa richiesta, senza manifestazioni di culto alla personalitá, non si prevedono immediati cambiamenti  politici. Negli ambienti vicino al governo si spera in un miglioramento della situazione economica. In quelli dell’ opposizione, in particolare, dopo il risultato delle elezioni americane,  si teme invece una crisi.