2016-12-20 17:38:00

Attacco in Germania: rilasciato il pakistano fermato


Il pachistano fermato per l'attentato con tir a Berlino è stato rilasciato. Poco fa la notizia dall'agenzia Dpa che cita la procura federale a Karslruhe. Il fermo non è stato dunque tramutato in arresto. La strage nel mercato di Natale a Berlino, costata la vita a 12 persone, è stata comunque la conseguenza di un attentato, conferma il governo. Tra i dispersi anche una italiana, la 31enne Fabrizia Di Lorenzo. Ad esprimere grande apprensione per lei anche il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella. In serata poi una cerimonia ecumenica nella Chiesa del Ricordo a Berlino, sulla Breitscheidplatz, per commemorare le vittime. Il servizio di Debora Donnini:

Dopo una giornata di incertezze, è stato alla fine rilasciato il 23enne pakistano fermato per la strage al mercato di natale a Berlino. Intanto cresce la preoccupazione per la ragazza originaria di Sulmona, che risulta irrintracciabile: il suo cellulare è stato ritrovato sul luogo dell’attacco. La famiglia si trova a Berlino. Sei delle 12 vittime sono cittadini tedeschi, 48 i feriti, fra loro anche un italiano. Dicotto sono in gravi condizioni e 24 già dimessi. In tutta Europa si alzano dunque le misure di sicurezza. A Berlino, intanto, si piangono le vittime. Cerimonia ecumenica nella Chiesa del Ricordo per commemorarle, affollata da circa 800 persone. Sono presenti esponenti della Chiesa cattolica, evangelica, e ortodossa, e di religione ebraica e musulmana, che sono intervenuti e si sono tenuti per mano durante un minuto di raccoglimento. Dagli Stati Uniti Obama chiama il cancelliere tedesco Angela Merkel: sconfiggeremo il terrorismo, dice. La stessa Merkel ha assicurato che il Paese "continuerà a dare sostegno a chi vuole integrarsi", anche se sarebbe intollerabile se a compiere questo atto fosse stata una persona che ha chiesto protezione in Germania. 








All the contents on this site are copyrighted ©.