2016-12-21 14:00:00

Vescovi polacchi ai politici: mancano unità e concordia


“In Polonia mancano unità e concordia”: l’osservazione è del primate polacco mons. Wojciech Polak, preoccupato per “l’aggravarsi delle divisioni” nella società a causa dei conflitti parlamentare e costituzionale in atto. Nonostante l’arcivescovo di Varsavia Praga, mons. Henryk Hoser, li abbia definiti “una spregevole lotta per il potere con il quale arrivano i soldi che danno possibilità di una vita migliore”, sia il card. Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, che il presidente dei vescovi polacchi, mons. Stanislaw Gadecki, auspicano che il partito di governo PiS (Legge e giustizia), guidato da Jaroslaw Kaczynski, al pari dell’opposizione, siano capaci di “fare un passo indietro” per trovare “la via del dialogo”. 

Riflettere se e come cercare di costruire la pace
“Il conflitto non può essere risolto senza una discussione seria”, ha affermato mons. Gadecki ricordando che “prima del santo Natale ognuno dovrebbe riflettere se e come cerca di costruire la pace”. “Il Paese ha bisogno di pace”, ha sottolineato il presule, rammentando l’insegnamento sociale della Chiesa secondo cui “la pace sia frutto di giustizia e della carità”. Il card. Kazimierz Nycz, arcivescovo di Varsavia, facendo gli auguri di Natale ha parlato della speranza per una “riconciliazione nazionale”. (R.P.)








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