2016-12-22 07:18:00

Siria: ultimi convogli di civili e insorti pronti a lasciare Aleppo


Dopo più di quattro anni di combattimenti, gli ultimi convogli di civili e insorti sono pronti a lasciare Aleppo, la seconda città della Siria che sta per essere totalmente riconquistata dalle forze fedeli al presidente Bashar al Assad. Mentre nel resto del Paese non cessano le violenze, alle Nazioni Unite si tenta di indagare sui crimini di guerra commessi durante il conflitto. Giada Aquilino:

Gli ultimi abitanti e combattenti lasciano quel che resta di Aleppo Est nel quadro della fase conclusiva delle operazioni di evacuazione della martoriata città. I primi sfollati hanno abbandonato l'area la scorsa settimana, ma le operazioni sono state più volte interrotte. Tutti i malati sono stati trasferiti: l'ultimo ospedale della zona è stato evacuato, ha fatto sapere la Croce Rossa. A piedi, a bordo di autobus o con mezzi di fortuna, tra gli sfollati c'è chi ha aspettato al gelo anche 36 ore per avere il permesso di lasciare i due km quadrati della Aleppo considerata ‘ribelle’ dai lealisti. Trenta mila al momento i trasferimenti. Più a nord intanto almeno 10 soldati turchi sono rimasti uccisi e altri 18 feriti, in tre distinti attacchi kamikaze. A New York, l’Assemblea generale dell’Onu ha approvato la creazione di un gruppo di lavoro incaricato di preparare un dossier sui crimini di guerra commessi in Siria.








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