2017-01-14 11:37:00

E' morto il card. Agustoni. Papa: collaboratore fedele della Santa Sede


Cordoglio di Papa Francesco per la morte, avvenuta ieri, del cardinale Gilberto Agustoni, che, rammenta in un telegramma, è stato “per tanti anni sincero e solerte collaboratore della Santa Sede in particolare come prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica offrendo una testimonianza di zelo sacerdotale e di fedeltà al Vangelo”. Il cardinale Agustoni aveva 94 anni. Le esequie saranno celebrate dal cardinale decano Angelo Sodano martedì 17 gennaio, alle ore 10, all’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana. Al termine della Messa, il Papa Francesco presiederà il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio. Con la sua scomparsa il Collegio Cardinalizio risulta composto da 226 porporati, di cui 120 elettori e 106 non elettori.

Nato a Schaffhausen, nella diocesi di Basilea, in Svizzera, il 26 luglio 1922, da una famiglia profondamente cristiana, il cardinale Agustoni ha avuto una sorella e quattro fratelli, di cui due sacerdoti. Conseguita all'Università di Friburgo la laurea in sacra teologia, il 20 aprile 1946 viene ordinato sacerdote nella Cattedrale di Lugano. Nel 1950 viene chiamato al servizio della Santa Sede per lavorare presso la Congregazione del Sant’Uffizio. Diventa commissario presso la Congregazione per la Disciplina dei Sacramenti per la trattazione delle Cause matrimoniali. Subito dopo il Concilio è nominato consultore del «Consilium ad exsequendam Constitutionem de Sacra Liturgia», seguendo da vicino il rinnovamento liturgico post-conciliare. In seguito viene nominato consultore della Congregazione per il Culto divino istituita da Papa Paolo VI.

Nel maggio 1970 passa nelle file della Magistratura ecclesiastica, quale prelato uditore del Tribunale della Rota Romana. Nel 1986 Giovanni Paolo II lo nomina segretario della Congregazione per il Clero, consacrandolo vescovo il 6 gennaio 1987. In questa veste partecipa alla elaborazione della Costituzione Apostolica Pastor Bonus e del nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica.

Nell'aprile 1992 viene nominato dal Santo Padre pro-prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, succedendo al cardinale Achille Silvestrini che era stato chiamato alla guida della Congregazione per le Chiese Orientali. Il 29 novembre 1994 viene nominato prefetto del Supremo Tribunale, incarico mantenuto fino al mese di ottobre del 1998.

Giovanni Paolo II lo crea cardinale nel Concistoro del 26 novembre 1994, del Titolo dei SS. Urbano e Lorenzo a Prima Porta (Diaconia elevata pro hac vice a Titolo presbiterale).








All the contents on this site are copyrighted ©.